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Gazzetta del Sud
11 marzo 2010
Gianpaolo Iacobini
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Cassano - Potenziamento delle forze
dell’ordine, intensificazione dei
controlli.
Queste le misure da adottare e varate
dal comitato provinciale per l'ordine
pubblico |
Queste le misure che il comitato
provinciale per l’ordine e la
sicurezza pubblica, presieduto dal
Prefetto Antonio Reppucci, ha adottato
col chiaro intento di arginare
l’ondata di microcriminalità
registratasi in città nelle ultime
settimane. La riunione, convocata su
richiesta del sindaco Gianluca Gallo,
s’è svolta ieri in Prefettura, alla
presenza dello stesso primo cittadino
(accompagnato dall’assessore alle
attività produttive Mimmo Lione), del
Prefetto e dei vertici provinciali di
Carabinieri, Polizia e Guardia di
Finanza. Secondo quanto esposto da
fonti prefettizie al tavolo del
confronto, pure a fronte dei recenti
fatti delittuosi, le statistiche
segnalerebbero un calo di furti e
rapine rispetto al passato. Ad ogni
modo, ha assicurato il Prefetto, <<la
situazione è da noi tenuta in massima
considerazione>>. Per cui proprio il
Prefetto, accogliendo le
sollecitazioni del sindaco, ha assunto
l’impegno di procedere nel senso di un
potenziamento degli organici delle
forze dell’ordine, per garantire
un’intensificazione dei controlli.
<<La risposta delle istituzioni a
giuste esigenze di sicurezza – ha
spiegato Gallo, commentando le
decisioni assunte in Prefettura
davanti ai commercianti cassanesi
incontrati al termine dell’incontro
cosentino – ci convince. La città non
è dimenticata dallo Stato, ed il
Comune è, come sempre, in prima fila
nel fronteggiare i fenomeni
delinquenziali e malavitosi. Quella
contro il crimine è una battaglia
quotidiana: a nuove azioni delittuose,
sostenendo l’opera di contrasto delle
forze dell’ordine, risponderemo
istituzionalmente colpo su colpo>>.
Intanto, però, su Palazzo di città,
con riferimento alla questione ordine
pubblico, piovono nuovamente le
critiche del Pd. <<La raffazzonata e
strumentale iniziativa del sindaco
sulla sicurezza pubblica, mascherata
in maniera comica da iniziativa
proposta dalla Confcommercio –
sostengono infatti i democratici - si
è rivelata fallimentare, disattesa
dalla cittadinanza e dagli esercenti
commerciali. Non serve ora agitarsi in
maniera scomposta e nervosa per dare
l’idea di affrontare il problema>>.
Concludono quelli del Pd: <<Inoltre,
suona come beffa l’annuncio di voler
stanziare nel bilancio di previsione
una somma per la sicurezza: il danno
ormai è fatto, ed è figlio
dell’operato di un sindaco che,
incurante dei problemi della città, è
impegnato solo nella scalata al
potere>>.
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