Il presidente della Quarta commissione richiama l’Anas al rispetto degli impegni
«A rilento i lavori a Scilla e Melito, non ancora iniziato il confronto sul tratto cosentino»
Nuovi ritardi, nessuna buona notizia sull’ammodernamento del tratto cosentino, silenzi.
Il presidente della Quarta commissione consiliare regionale “Ambiente e territorio”, Gianluca Gallo, riaccende i riflettori sui cantieri che interessano l’autostrada Salerno-Reggio Calabria ad un anno di distanza dall’audizione in Commissione del presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, e degli impegni in quella sede assunti. «Non occorre saper leggere e decifrare progetti e cronoprogrammi – dice Gallo – per rendersi conto che qualcosa non vada, a dispetto delle rassicurazioni pure fornite: dopo l’accelerazione seguita alle sollecitazioni del governo regionale, pare si sia tornati alla cama di sempre: all’altezza di Melito e di Scilla, ad esempio, i lavori procedono a rilento, ed anche altrove della speditezza promessa non v’è traccia». Prosegue Gallo: «L’autostrada va completata, e pure in fretta. Ma nell’attesa che ciò avvenga, va comunque assicurata la sicurezza sull’intera tratta, con l’adozione dei necessari accorgimenti. Non solo: contrariamente a quanto concordato, ancora alcun confronto è stato avviato sul destino di 58 chilometri di rete, per lo più in territorio cosentino, per il cui rifacimento non sono stati ancora neppure stati stanziati i fondi necessari». E non è tutto: «Nel corso dell’audizione dello scorso anno era stato convenuto che pur in attesa dell’avvio o del completamento delle opera di ammodernamento si sarebbe provveduto ad assicurare ovunque gli standard di sicurezza imposti dalla legge e, ancor prima, dal buon senso e dalla logica: in più punti della A3 sono presenti vecchi guard rail non più a norma; molti svincoli sono carenti di illuminazione, il piano stradale si presenta segnato da vistose e pericolose anomalie ed è del tutto assente l’asfalto drenante. A questa situazione è urgente porre rimedio da subito, senza essere costretti ad attendere i tempi tecnici della progettazione e del finanziamento, che da soli, per tacere di quanto servirà aspettare per la fase esecutiva, porteranno via anni».
Conclude Gallo: «Ciucci aveva dato disponibilità a tornare in Commissione per una verifica degli impegni presi. Lo invito a tener fede alla parola data e, soprattutto, a rispettare la Calabria, le sue istituzioni, i suoi cittadini. Per quanto ci riguarda, ci adopereremo per ottenere al più presto il completamento dell’autostrada, ma ancor prima e con le stesse forza ed intensità chiediamo all’Anas quel che ai calabresi comunque già spetta: sicurezza ed efficienza».
Reggio Calabria, 22 luglio 2014
Regione Calabria
Quarta commissione consiliare
Ufficio di Presidenza