Comunicato Stampa: Danneggiato il loculo contenente le urne cinerarie di Franco e Lelia Risolè

Photo: La Calabria e il mezzogiorno. Rogliano 2 ottobre 2013
5 Ottobre 2013
Gli articoli principali / 6-7 ottobre 2013
7 Ottobre 2013

Comunicato Stampa: Danneggiato il loculo contenente le urne cinerarie di Franco e Lelia Risolè

L’Udc cassanese esprime sdegno e condanna «per il vile, vergognoso gesto»

Il consigliere regionale Gallo: «Al peggio non c’è mai fine: ci stringiamo alla famiglia».

 

Ignoti, nella notte tra il 4 e il 5 ottobre scorso, introdottisi furtivamente all’intero del cimitero di Cassano all’Jonio, hanno danneggiato il loculo contenente le urne cinerarie dell’ex consigliere comunale Franco Risolè e della figlia Lelia, che del genitore aveva raccolto e portato avanti il testimone nella lotta per il riconoscimento e l’affermazione dei diritti dei diversabili e degli ultimi, divenendo icona e motore di un movimento civile e culturale che ha inciso notevolmente sulla crescita sociale della città. L’accaduto viene condannato dalla segreteria sezionale e dal gruppo consiliare dell’Udc, che ricordate ed elogiate «le figure e l’impegno in campo sociale e civile di Franco e Lelia Risolè», esprimono all’unisono «sdegno ed incredulità di fronte all’ennesimo deprecabile gesto frutto di una barbarie che colpisce i vivi ed ora non risparmia neppure i defunti. Auspichiamo una risposta forte e determinata della comunità cassanese, invitando altresì l’amministrazione comunale a valutare l’adozione di misure idonee ad accrescere la sicurezza e la sorveglianza del cimitero comunale, a tutela dei defunti e degli affetti dei loro cari, per evitare il ripetersi di azioni e atti vandalici, anche tra i cipressi del camposanto, purtroppo tutt’altro che isolati». Vicinanza ed affetto alla famiglia Risolè vengono espressi anche dal consigliere regionale Gianluca Gallo. «Al peggio, purtroppo, sembra non esserci più fine», dice Gallo, manifestando «indignazione e profonda amarezza di fronte a quanto verificatosi: è il segno di un decadimento dei costumi e della memoria che non può lasciare indifferenti: occorre fermarsi a riflettere e ripartire con iniziative concrete in grado di rovesciare il tavolo e far prevalere i principi e i valori migliori che Cassano ha in sé e che Franco e Lelia Risolè, col loro operato, hanno sempre orgogliosamente e dignitosamente testimoniato».

Cassano Ionio, 6 ottobre 2013

Segreteria sezionale e Gruppo consiliare Udc

Cassano Ionio