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Imminente il bando per reperire i
capitali privati per la costruzione
e la gestione della struttura
Sibari pronta per il decollo
Regione e Comune di Cassano lavorano
al quarto scalo aeroportuale
calabrese |
31 gennaio 2012 - A. Iannicelli |
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CASSANO - Aeroporto di Sibari: le
istituzioni, Regione Calabria e
comune di Cassano, iniziano a
muovere i primi passi concreti. A
giorni, le due istituzioni,
congiuntamente, dovrebbero
pubblicare un bando a evidenza
pubblica per reperire capitali
privati da utilizzare per la
costruzione e la gestione del quarto
scalo aeroportuale calabrese che
dovrebbe essere realizzato in
località “Olmo Torto”, nel
territorio comunale di Cassano. La
decisione di addivenire alla
pubblicazione del bando è stata
assunta, secondo ambienti vicini al
primo cittadino cassanese nonché
vice capogruppo dell'Udc regionale,
Gianluca Gallo, nel corso di un
incontro che si è tenuto qualche
giorno fa a Catanzaro, presso la
sede dell'assessorato regionale ai
Lavori Pubblici. All'incontro, tra
gli altri, hanno partecipato lo
stesso assessore regionale ai Lavori
Pubblici, Pino Gentile, il dirigente
generale del dipartimento
“Infrastrutture e Lavori Pubblici”
della regione Calabria, Giovanni
Laganà, Gianluca Gallo, nella sua
duplice veste di sindaco di Cassano
e di consigliere regionale, e il
dirigente del settore Lavori
Pubblici della città delle Terme,
Mario Oriolo. Nel corso della
riunione i rappresentanti
della Regione Calabria e quelli del
Comune di Cassano hanno convenuto di
procedere pari passo in un percorso
comune che ha come scopo finale la
realizzazione, anche nella provincia
di Cosenza, la più estesa e la più
ricca della Calabria, di uno scalo
aeroportuale. La prima azione che si
è deciso di intraprendere è quella
della pubblicazione di un bando a
evidenza pubblica destinato a quei
privati che vogliono investire
propri capitali nella realizzazione
e nella gestione dell'aeroporto di
Sibari. «L'impegno assunto
dall'assessore regionale ai
Lavori pubblici, Pino Gentile, e dal
dirigente generale del dipartimento
“Infrastrutture e Lavori Pubblici”
della Regione Calabria, Giovanni
Laganà, - viene sottolineato sempre
negli ambienti politici vicini al
sindaco e consigliere regionale
Gianluca Gallo - è il primo
risultato dell'ordine del giorno
approvato, su iniziativa del sindaco
di Cassano, dal consiglio
regionale nella seduta del 20
dicembre scorso». Durante quella
seduta il consiglio regionale ha
approvato, all'unanimità, un ordine
del giorno bipartisan con il quale
si è impegnato «il presidente della
Giunta regionale, Giuseppe
Scopelliti, e la Giunta regionale ad
attivarsi immediatamente per
individuare le risorse finanziarie
necessarie alla realizzazione
dell'aeroporto e per dar vita a un
tavolo di concertazione tra le
istituzioni interessate attraverso
cui definire i passaggi burocratici
e amministrativi necessari alla
realizzazione e alla gestione di
questa importante infrastruttura ».
Un impegno, quello del governo
regionale, che il giorno dopo,
durante un incontro svoltosi alla
Camera di Commercio di Co -
confermato dal presidente della
giunta regionale, Giuseppe
Scopelliti. «La Regione Calabria è
pronta a finanziare, con 30 milioni
di euro, e a sostenere, a tutti i
livelli, la realizzazione del quarto
scalo aeroportuale calabrese, quello
della provincia di Cosenza, che
dovrà essere realizzato a Sibari,
nel territorio del comune di Cassano
». All'incontro, svoltosi nella sede
della Camera di Commercio di Cosenza,
erano presenti, altresì, il
presidente dell'amministrazione
provinciale di Cosenza, Mario
Oliverio, che ha già messo a
disposizione 20 milioni di euro per
la realizzazione dell'aeroporto di
Sibari, il presidente della Camera
di Commercio, Giuseppe Gaglioti, e
alcuni imprenditori turistici e
agroalimentari dell'intera
provincia, che, da subito, si sono
detti pronti a partecipare
fattivamente alla realizzazione
dell'importante infrastruttura e si
sono già attivati a costituire
l'associazione “Le ali per Cosenza”,
che ha come obiettivo proprio la
realizzazione dell'aeroporto.
L'auspicio di tutti e che dalle
parole si passi, presto, ai fatti. |
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