Il
santuario delle Cappelle di Laino
Borgo ha un amico in più. E’ la
fondazione alla cui costituzione il
consiglio regionale ha dato il via
libera, approvando la legge che la
prevede ed istituisce.
Il provvedimento, proposto e
presentato dal capogruppo del Pd
Sandro Principe, è stato convintamente
sostenuto dall’Udc. «Già in
Commissione», ricorda il
vicecapogruppo consiliare dello
scudocrociato, Gianluca Gallo,
«intensa era stata l’attività volta a
migliorare l’impianto di un testo
normativo già di per sé buono.
D’intesa con il proponente, il collega
Principe, che ha dimostrato grande
apertura al dialogo ed al confronto
nell’interesse del territorio, abbiamo
rivisto alcune norme e sostenuto una
rapida conclusione dell’iter, per far
sì che una legge utile e molto attesa
vedesse presto la luce».
Il santuario lainese, dedicato alla
figura di santa Maria dello Spasimo ma
noto come santuario delle Cappelle,
ovvero le semplici costruzioni fatte
edificare, a partire dal 1557, da
Domenico Longo, cittadino di Laino, di
ritorno dalla Terrasanta: ciascuna di
esse rievoca, anche attraverso
raffigurazioni pittoriche, i
principali luoghi sacri di
Gerusalemme. «Si tratta di un
complesso monumentale, unico nel
Mezzogiorno, oggi poco noto», aggiunge
Gallo, «che per le sue caratteristiche
storiche, architettoniche e culturali
merita invece di essere offerto alla
conoscenza del mondo intero». In
quest’ottica, ricorda il
vicecapogruppo dell’Udc, il testo
licenziato dall’Aula prevede che «l’istituenda
fondazione si adoperi per promuovere
l’inserimento del sito nel patrimonio
Unesco». Contemplata, altresì,
l’instaurazione di rapporti
istituzionali stabili con le
amministrazioni dei Sacri Monti
dell’Italia Settentrionale e con le
altre fondazioni similari già operanti
in Italia.
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