Sarà Moni Ovadia ad aprire a Sibari il
Magna Greacia Festival 2012, promosso
e organizzato dalla Regione Calabria
in 13 siti archeologici calabresi, con
la direzione artistica di Giorgio
Albertazzi.
Alla presenza dell’assessore regionale
alla cultura, Mario Caligiuri, Ovadia
offrirà al pubblico “Progetto
Odissea”. Lo spettacolo è tratto dalla
recente traduzione dall’originale
greco di Nicola Crocetti della
continuazione di Nikos Kazantzakis
(autore di “Zorba il greco”)
dell’Odisseo di Omero, che consta di
33.333 versi in neo ellenico. «Questo
progetto – dice il noto attore – è per
il pubblico del nostro Paese una
novità assoluta ed è dedicato alla
Grecia, matrice della nostra Europa,
oggi umiliata nella sua dignità in
spregio a tutti i doni di cui ha
ricolmato tutta la cultura
occidentale. Eppure, il contributo
della grecità contemporanea ha
altrettanto valore di quella classica,
soprattutto per quanto attiene alla
poesia ma anche alla lancinante
bellezza delle sue musiche
tradizionali, popolari, popolaresche e
d'autore». «Nel segno della continuità
– commenta dal canto suo il
consigliere regionale Gianluca Gallo -
anche quest’anno la Regione ha scelto
di investire culturalmente su Sibari e
sul suo sito archeologico, per
valorizzare un patrimonio che
rappresenta un valore inestimabile per
l’intera comunità calabrese.
Un’opportunità da cogliere per far
conoscere la capitale magnogreca alle
migliaia di turisti in vacanza nella
Calabria citra».
La parentesi sibarita del Magna
Graecia Festival 2012 proseguirà con
gli altri appuntamenti in programma:
seguirà infatti, sabato 18 agosto, lo
spettacolo “Miti e leggende in Magna
Graecia”, con il duo Battaglia &
Miseferi. Sabato 25 agosto andrà
invece in scena “Ulisse e l’altra
vita”, con Emiliano Reggente ed Evelin
Facchini. La serie di spettacoli
dell’edizione 2012 si chiuderà
domenica 2 settembre con “Il mare dove
nascono i miti”, con Vanessa Gravina
ed Edoardo Siravo. Tutti gli
spettacoli avranno inizio alle 21.30.
|