I locali dell’ex mattatoio comunale
saranno ristrutturati per diventare
punto di riferimento culturale dei
migranti residenti in città.
Lo prevede “Kosmopolis”, il progetto
elaborato dall’amministrazione
comunale cassanese, approvato e
finanziato nell’ambito del Programma
operativo nazionale Sicurezza,
cofinanziato dall’Unione Europea e
gestito dal Ministero degli Interni.
Con gli oltre 265.000 euro stanziati a
sostegno dell’iniziativa, si darà vita
ad una struttura che avrà, tra i suoi
compiti istituzionali, quello di
facilitare l’inserimento
socio-economico degli immigrati
extracomunitari regolari nel
territorio, promuovendo percorsi di
cittadinanza attiva per l’accesso ai
diritti e la conoscenza dei propri
doveri, attraverso la creazione di
spazi di socializzazione e di
integrazione culturale. A tal fine,
verranno aperti sportelli di
orientamento al lavoro e ai servizi ed
assicurata un’attività di
intermediazione abitativa che sosterrà
l’immigrato nelle ricerca di soluzioni
abitative. Prevista altresì
l’attivazione annuale di corsi di
alfabetizzazione socio-linguistica
della durata di 60 ore ciascuno e di
laboratori per favorire la conoscenza
di regole e comportamenti della
società di accoglienza. Non
mancheranno neppure spazi di
socializzazione, destinati in
particolare alle donne, nei quali
organizzare mostre, proiezioni e
feste, quale strumento per facilitare
la conoscenza e l’incontro tra culture
diverse. «E’ un risultato importante,
primo passo verso quella integrazione
che è già nei fatti ma che è resa
difficoltosa dalle incomprensioni di
carattere culturale e dalla diffusa
crisi economica», commenta il sindaco
Gianluca Gallo. «Stando agli ultimi
dati in nostro possesso – prosegue il
primo cittadino cassanese – gli
extracomunitari regolarmente residenti
in città sono oltre 700, pari al 5%
della popolazione complessiva. Un
numero in costante crescita, di fronte
al quale porsi come finora la comunità
locale ha fatto, ovvero privilegiando
il dialogo ed il confronto, per
giungere ad un’integrazione nel
rispetto delle regole e delle leggi,
scacciando così i fantasmi, sempre in
agguato, dell’intolleranza e dello
scontro di civiltà».
Nelle prossime settimane, informa il
Municipio, saranno definite le
procedure per la ristrutturazione
dell’ex mattatoio. Successivamente, si
procederà all’individuazione del
soggetto gestore del nascituro centro,
da selezionarsi secondo la normativa
vigente tra gli enti operanti
all’interno del Terzo Settore.
|