Stop ai conferimenti dai paesi
dell’alto Ionio e dell’alto Tirreno
nel giro di tre giorni, maggiori
controlli sulla tipologia della
spazzatura stoccata, porte chiuse
all’ipotesi di un ampliamento
dell’impianto di una nuova buca dopo
il suo esaurimento.
Sono questi i contenuti principali
emersi dal confronto fissato già il 12
agosto scorso su richiesta del sindaco
di Cassano Ionio, Gianluca Gallo, e
svoltosi in mattinata nei saloni della
Prefettura di Cosenza alla presenza,
tra gli altri, dello stesso primo
cittadino cassanese, del vice prefetto
vicario Massimo Mariani, del
Commissario delegato per l’emergenza
ambientale, generale Graziano Melandri
e dei rappresentanti della società “Femotet”,
gestrice della discarica controllata
di contrada Silva. Un faccia a faccia
protrattosi per oltre due ore, nel
corso del quale, precisa Gallo, «in
accoglimento delle nostre istanze,
sono state individuate regole chiare
per l’utilizzo della discarica
cittadina». Ovvero: «Già da sabato
cesseranno i conferimenti di rifiuti
provenienti dai centri dell’alto
Ionio. Entro il 22, poi, lo stop
riguarderà i comuni dell’alto Tirreno,
e per l’avvenire si tornerà ai livelli
del passato, autorizzando lo
sversamento dei pochi comuni del
comprensorio che già ai tempi
dell’esistenza della terza buca
avevano accesso ad essa. E ciò sia in
ossequio al principio di solidarietà,
ma anche nel rispetto delle intese
definite con l’Ufficio del Commissario
e, soprattutto, per evitare una
chiusura anticipata dell’impianto
rispetto ai cinque anni preventivati».
Aggiunge il sindaco: «Inoltre, la
Femotet, dal canto suo, ha offerto
rassicurazioni sull’esatto adempimento
del capitolato d’appalto sottoscritto
con il Comune, garantendo comunque
maggiori controlli sui rifiuti
stoccati in contrada Silva, mentre
l’Ufficio del Commissario ha smentito
l’esistenza di programmi di
ampliamento della discarica e la
volontà di procedere alla
realizzazione di una nuova buca dopo
la saturazione di quella attualmente
in uso». Impegni che portano Gallo ad
affermare che «la chiarezza da noi
fermamente sempre perseguita,
sostenuta anche dalle legittime
proteste dei cittadini, ha trovato
infine concretizzazione in accordi
sulla cui puntuale osservanza
vigileremo attentamente».
Ed intanto già nei prossimi giorni,
anticipa il sindaco di Cassano,
«nell’ambito di uno specifico incontro
con il presidente della giunta
regionale Giuseppe Scopelliti, che ha
dato la sua disponibilità al riguardo,
avvieremo un confronto tra il Comune e
la Regione per verificare la
possibilità di migliorare le
condizioni della viabilità
interpoderale nelle aree limitrofe
alla discarica, per riparare ai danni
anche strutturali che i mezzi diretti
all’impianto hanno causato».
|