«La città è isolata dai paesi del
Pollino. Decine di abitazioni e di
aziende agricole sono tagliate fuori
da ogni via di comunicazione. Chiedo
alla Provincia di intervenire con
urgenza per dare soluzione ad una
situazione che minaccia la
sopravvivenza di un territorio e
minaccia di incrinare la tenuta
dell’ordine pubblico».
Pensieri e parole del primo cittadino
cassanese Gianluca Gallo, che così
commenta l’inevitabile chiusura, causa
frana, della strada provinciale tra
Cassano e Castrovillari.
«La situazione determinatasi – afferma
Gallo in una lettera inviata al
presidente della Provincia, Mario
Oliverio, all’assessore provinciale
alla viabilità, Arturo Riccetti, ed al
Prefetto di Cosenza, Raffaele
Cannizzaro - ha causato il sostanziale
isolamento della città da tutti i
centri dell’area del Pollino, ed in
particolare da quello di
Castrovillari, infliggendo un duro
colpo all’economia dei due comuni ed
all’impegno dagli stessi profusi nella
creazione dell’area urbana». Prosegue
Gallo: «L’impraticabilità della strada
in oggetto rende inoltre impossibile
raggiungere le centinaia di abitazioni
e di aziende agricole che esistono
nelle contrade del Monte di Cassano,
con ulteriori gravi problemi per la
popolazione residente e gli
imprenditori agricoli del luogo,
elemento portante di un tessuto
economico e sociale già segnato in
negativo dalla perdurante, grave crisi
generale». Osserva ancora il sindaco
della città delle Terme: «La descritta
realtà rende evidente la gravità della
situazione, lo stato di isolamento cui
la città è suo malgrado costretta ed
il pericolo legato all’insorgere di
possibili problemi di ordine pubblico,
che si ha timore di ritenere sempre
più probabili con il passare del tempo
ed il montare dell’esasperazione,
acuita dall’oggettiva difficoltà, per
la popolazione, di individuare validi
percorsi alternativi». Motivi che
portano Gallo a richiedere alla
Provincia, «confidando nella
sensibilità istituzionale del
presidente Oliverio e dell’assessore
Riccetti, di voler adottare senza
indugio di tutti i provvedimenti
necessari a garantire in tempi rapidi
la riapertura della strada in
questione, per la tempestiva
risoluzione di una problematica di
vitale importanza per il presente e
l’avvenire di migliaia di persone».
|