Cento milioni delle vecchie lire.
Saranno spesi, nel cuore dell’estate,
per garantire la funzionalità dei già
efficienti depuratori comunali nel
periodo di maggior affollamento della
costa sibarita.
Ad erogare il finanziamento,
l’assessorato all’ambiente della
Regione Calabria. Che accogliendo
un’istanza in tal senso avanzata dal
Comune di Cassano Ionio, ha concesso
allo stesso la somma di 50.000 euro,
finalizzata alla realizzazione di
interventi manutentivi sui sei
depuratori attivi in città (Algheria,
Spadelle, Bruscate grande, Laghi di
Sibari, Lauropoli, Doria), la cui
perfetta funzionalità è certificata
dagli esiti dei controlli effettuati,
negli anni dall’Arpacal. Che hanno
attestato il pieno rispetto delle
soglie di legge previste in tema di
presenza di particelle sospese e
quantità di ossigeno necessario per
ripulire le acque fognarie, oltre che
in ambito chimico e batteriologico,
così premiando l’impegno dell’ente e
la costante dedizione della task force
municipale che, attualmente guidata
dal geometra Franco Sarubbo, con poche
risorse, grandi sacrifici e sicura
competenza tecnica garantisce il
perfetto funzionamento degli impianti.
«Coi fondi ora ottenuti – commenta il
primo cittadino cassanese e
consigliere regionale Gianluca Gallo –
contiamo di riuscire ad assicurare la
qualità e l’efficienza dei nostri
depuratori anche in una stagione,
quella estiva, in cui il carico di
lavoro degli stessi raddoppia per la
presenza, negli insediamenti turistici
sparsi lungo il litorale sibarita, di
migliaia di vacanzieri».
Lo stanziamento ottenuto, assicura
inoltre Palazzo di città, sarà inoltre
utilizzato anche per la sistemazione
delle stazioni di sollevamento
fognario sparse nel territorio.
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