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Il Quotidiano della Calabria
13 marzo 2010
Antonio Iannicelli

 

Cassano - Concessi anche 400.000 euro di rimborso. Il Comune: «Lattughelle non ha visto un euro»
Dissesto, ecco i primi fondi In arrivo un milione per il consolidamento di contrada Sant’Agostino


La regione Calabria concede all’amministrazione comunale di Cassano Ionio un finanziamento di un milione e quattrocento mila euro. Un milione di euro per il consolidamento idrogeologico del rione sant’Agosti - no e quattrocento mila euro a titolo di rimborso per le spese sostenute dal Comune, nel dicembre del 2008, per l’alluvione di contrada Lattughelle. La notizia dell’avvenuto finanziamento è stata diramata, con una nota, dall’assessore all’Urbanistica e alla Protezione Civile di Cassano, Ivan Iacobini. L’amministratore cassanese ha, altresì, annunciato l’avvio della progettazione per il ripristino della strada della Cappella del Monte, franata nei giorni scorsi. “Nella giornata di oggi – ha informato l’assessore – la Regione ci ha comunicato ufficialmente d’aver concesso un finanziamento da un milione di euro per la realizzazione del progetto curato dai nostri uffici e relativo al consolidamento idrogeologico di rione sant’Agostino. Contestualmente, - ha aggiunto Iacobini - ci è stato comunicato anche che ci sono stati liquidati 400.000 euro a titolo di rimborso per le somme anticipate nel dicembre del 2008, in occasione dell’esondazione del fiume Crati e dell’allagamento di contrada Lattughelle”. Per l’amministratore cassanese questi risultati sono “il giusto premio al grande lavoro che l’amministrazione comunale cassanese, guidata dal sindaco Gallo, sta svolgendo in tema di Protezione Civile, anche se la battaglia - ha sottolineato l’assessore alla Protezione Civile - è appena agli inizi. Siamo impegnati - ha spiegato - in un serrato confronto confronto con la Regione perché riconosca e accolga le istanze dei cittadini di Lattughelle, che ancora non hanno ottenuto un centesimo per i danni patiti a causa dell’alluvione”. L’amministratore cassanese ha anche tenuto a evidenziare come “in questi giorni, segnati da una nuova ondata di maltempo, il territorio cassanese avrebbe potuto far registrare gravi danni se non vi fosse stata un’accotta opera di prevenzione monitoraggio che ha consentito, mediante la pulizia degli argini del Crati effettuata insieme al Consorzio di Bonifica, di evitare nuovi allagamenti”. L’assessore Iacobini, alla fine, si è soffermato anche sulla questione della strada comunale “Cappella del Monte”, franata dopo le abbondanti piogge delle settimane passate. Dopo aver  spiegato che il crollo della strada rientra tra gli eventi per i quali il comune di Cassano ha già chiesto che venga dichiarato lo stato di calamità naturale, ha annunciato che «gli uffici comunali preposti hanno già compiuto tutti i necessari accertamenti tecnici di somma urgenza e si è pronti, quindi, ad avviare l’iter che porterà al ripristino della normalità. Attendiamo - ha concluso l’assessore Iacobini - che il sottosegretario alla Protezione Civile, Guido Bertolaso, firmi l’ordinanza per la ripartizione dei fondi, ma nell’attesa - ha comunicato - abbiamo già dato inizio alle attività di progettazione per restituire, quanto prima, ai cittadini la possibilità di raggiungere senza problemi le loro case, i loro terreni, le loro aziende». I problemi legati al dissesto  idrogeologico stanno colpendo tutta la regione. Servono interventi urgenti non solo di messa in sicurezza, ma di tutela del territorio.

 
 
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