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Il Quotidiano
della Calabria
1 aprile 2010
Antonio Iannicelli
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Cassano. Soltanto la sezione di Doria
regge all’urto per la presenza del
candidato locale Caruso - Volano Gallo
e il centrodestra Il sindaco sbanca e
va in Consiglio, l’Udc la lista più
votata con il 28,8%
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Il centrodestra stravince anche a
Cassano. Domenica e lunedì scorsi,
quel vento che è spirato su tutta la
Calabria non ha risparmiato la città
delle Terme e ha consentito a Giuseppe
Scopelliti, candidato presidente alla
Regione Calabria per il centrodestra,
di surclassare, confermando quanto già
preannunciato da tutti i
sondaggi dei giorni precedenti, i suoi
diretti avversari. Non c’è stata
sezione elettorale che non ha fatto
registrare la vittoria di Giuseppe
Scopelliti. Solo la sezione numero 11,
quella di Doria, per la presenza nella
lista di Autonomia e Diritti di un
candidato doriano, Salvatore Caruso,
ha retto all’urto. Non c’è stata
partita. Ben 5063 elettori cassanesi,
il 56,81% degli 8912 che hanno
espresso un voto valido, hanno apposto
il segno di croce sul nome del primo
cittadino reggino. Nettamente
distaccato, con uno scarto intorno al
20%, il candidato presidente del
centro sinistra. Agazio Loiero si è
fermato, infatti, a soli 3.230, pari
al 36,24%. Insoddisfacente anche il
risultato per il terzo candidato alla
presidenza della Regione. Filippo
Callipo, con 619 consensi, si è
fermato sotto il 7%. Una vittoria
quella del centrodestra che è stata
ancora più “schiacciante” per quanto
riguarda il voto delle singole liste.
La somma dei voti delle sei liste,
addirittura, ha fatto registrare
qualche voto in più rispetto a quelli
dello stesso presidente.
Complessivamente le sei liste
collegate a Giuseppe Scopelliti hanno
avuto 5.120 voti con una percentuale
del 58,35. Le sei liste, invece,
del centro sinistra, con 67 voti in
meno rispetto a quelli di Agazio
Loiero, si sono attestate su 3.163
voti con una percentuale del 36,05. Le
tre liste che facevano capo a Filippo
Callipo hanno fatto registrare, con
127 voti in meno rispetto al candidato
presidente, 492 voti, pari al 5,61 per
cento. La lista dell’Udc, nelle cui
fila era candidato il sindaco della
città, Gianluca Gallo, si è confermata
la lista più votata. Ha chiuso con
2.527 consensi, pari al 28,80%, e ha
premiato, con ben 2275 preferenze,
Gianluca Gallo. Al secondo posto, con
un distacco di oltre 1.300 voti, si è
piazzata la lista di Autonomia e
Diritti, nelle cui fila era candidato
il doriano Salvatore Caruso, con 1216
voti e una percentuale del 13,86. Solo
444 le preferenze per il candidato
locale. Terza classificata la lista
del Pdl che ha raggiunto 1.166 voti,
pari al 13,29%. In questa lista, il
candidato Franco Morelli, con 456
preferenze, è risultato il secondo
candidato più votato della città delle
Terme. La quarta piazza, con 793 voti,
pari al 9,04%, è stata conquistata dal
Partito Democratico dove Mimmo
Bevacqua, con230 preferenze, è
risultato essere il più votato. Il
quinto posto è stato appannaggio della
lista Insieme per la Calabria che ha
ottenuto 769 voti, pari all’8,76%,
nelle cui fila il candidato locale,
Gaetano Malomo, con 241 consensi, è
risultato il secondo candidato più
votato dietro Sergio Stancato che ha
ottenuto ben 284 preferenze. Al sesto
posto, con 601 voti pari al 6,85%, si
è piazzata Alleanza per la Calabria
dove era candidato il cassanese Mario
Guaragna che ha ottenuto 440 voti. La
lista di Italia dei valori, con 457
voti e una percentuale del 5,21, si è
attestata al settimo posto. All’ottavo
posto, con 364 voti pari al 4,15%, la
lista Scopelliti presidente, tra le
cui fila era candidata la farmacista
cassanese Maria Teresa Scardino che ha
ottenuto 170 preferenze. A seguire la
lista del Partito Socialista sinistra
con Vendola 244 voti (2,78%), della
Federazione della Sinistra 181 voti
(2,06%), Noi Sud 154 voti (1,75%),
Socialisti uniti con 140 voti (1,6%),
Slega la Calabria 128 voti (1,46%), Io
resto in Calabria con 29 voti (0,33%)
e la lista Pannella con 6 voti
(0,07%).
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