Sono cinque i cassanesi che alle
elezioni regionali del 28 e il 29
marzo prossimo gareggeranno per uno
scranno a Palazzo Campanella. Tre sono
candidati nelle liste del centro
destra a sostegno del candidato
presidente Giuseppe Scopelliti e due
nello schieramento di centro sinistra
che ha come candidato a presidente
Agazio Loiero, governatore uscente.
Nelle fila del centrodestra si sono
candidati, Gianluca Gallo, sindaco di
Cassano, nella lista dell’Udc, Gaetano
Malomo, segretario provinciale
dell’Udeur, nella lista “Insie - me
per la Calabria”, e Maria Teresa
Scardino, alla sua prima esperienza
politica, nella lista “Scopelliti
Presidente”. Per il centro sinistra
sono “scesiin campo”Salvatore Caruso,
già consigliere comunale della città
delle Terme, nelle liste di “Autonomia
e Diritti”, e Mario Guaragna, già
assessore comunale e attualmente
consigliere comunale eletto nelle fila
dell’Udc, candidato nella lista
“Alleanza per la Calabria”. Gianluca
Gallo, candidato nelle liste dell’Udc,
intanto, sabato sera, in un’aula
consiliare gremita per lo più da gente
venuta da tutta la provincia, ha già
presentato la sua candidatura. A
fargli da “padrini” i deputati
dell’Udc Mario Tassone, vice
segretario nazionale dello
scudocrociato, e Roberto Occhiuto. La
manifestazione di presentazione è
stata introdotta da Mimmo Lione,
segretario della locale sezione
dell’Udc, nonché assessore comunale ai
Lavori Pubblici. Lione, nel suo breve
intervento, ha sottolineato che “la
candidatura di Gianluca Gallo non è
una candidatura cassanese, bensì
dell’intero comprensorio Pollino
Sibaritide, da alcuni anni orfano di
un referente regionale. Gianluca
Gallo, considerato i suoi buoni
risultati conseguiti come sindaco di
Cassano, - ha concluso il
segretario cassanese dell’Udc - ha
tutte le carte in regola per essere il
punto di riferimento, a livello
regionale, di questo territorio”.
Roberto Occhiuto, dal canto suo, nel
dirsi pienamente soddisfatto della
scesa in campo del sindaco di Cassano,
ha affermato che “l’Udc, nel redigere
le liste per il consiglio regionale,
ha privilegiato la politica del
rigenerarsi con uomini nuovi che hanno
dato già prova di capacità e di
serietà nell’azione politica e
amministrativa”. L’onorevole Occhiuto
ha tenuto, altresì, a sottolineare che
l’Udc calabrese non è organico al
centrodestra. “Abbiamo scelto di
appoggiare Scopelliti perché, come
sindaco di Reggio, ha dimostrato di
essere un buon amministratore e,
soprattutto, non potevano essere
alleati di chi in questi ultimi cinque
anni ha affossato la Calabria”. Sulla
stessa lunghezza d’onda l’intervento
di Mario Tassone che ha tenuto a
precisare che l’accordo con Scopelliti
non è un accordo di potere, ma un
accordo che nasce sulla base di
un programma condiviso. “L’Udc - ha
sostenuto il vice segretario nazionale
- vuole avere un ruolo sulla base
delle idee e non sulla base delle
poltrone”. Gianluca Gallo, nel
concludere la manifestazione, ha
subito tenuto a evidenziare che la sua
vita politica è stata caratterizzata
dalla coerenza, dalla lealtà e,
soprattutto, dall’appartenenza e che
“la politica è competizione sana, pura
e libera”. Il sindaco Gallo, nell’assicurare
che una volta eletto sarà il
rappresentante dell’intero territorio,
ha invitato gli elettori, specialmente
i cassanesi, a non disperdere, il 28 e
il 29 marzo, il loro voto. “Non
disperdete il vostro voto. Non date il
consenso a chi non ha possibilità di
essere eletto”.
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