invia una e-mail

pagina inizialebiografiaprogramma politicoappuntamentirassegna stampaeventifotogalleryfilmatiutilità

 
 

Calabria Ora
13 febbraio 2010
Alessandro Bozzo

 

Cassano - Udc, Gallo rientra in lista
Cesa impone la candidatura alle regionali del sindaco di Cassano



Suscitò un mare di polemiche nell’Udc cosentino l’esclusione di Gianluca Gallo, sindaco di Cassano Jonio, dalla lista per il rinnovo del consiglio regionale. Nel partito c’era qualcuno che voleva liberarsi di una presenza scomoda. E c’era riuscito pure – sul finire del novembre scorso – facendo inserire nel regolamento che fissa i criteri per la composizione delle liste un paragrafetto studiato ad hoc: impedisce di candidarsi ai sindaci eletti da meno di due anni e mezzo. La motivazione di tale “criterio” sarebbe quella di non sottoporre le comunità a uno stress eccessivo da campagna elettorale. E non sfuggono alla regola nemmeno i sindaci alla seconda consiliatura. Un sindaco eletto da 30 mesi, quindi, può candidarsi. Mentre uno eletto da 29 no. Chiarmente un sotterfugio. Affatto astuto ma estremamente efficace. Ma perché Gallo doveva essere eliminato dalla competizione? Semplice aritmetica: senza il sindaco di Cassano in campo ci sono più chance per gli outsider, mentre i big non corrono il rischio di essere superati e di veder offuscata la leadership. Gallo, dal canto suo, nella speranza di riacciuffare la candidatura, sopportò l’umiliazione in silenzio anche quando la notizia del suo siluramento finì sui giornali. La sua pazienza è stata premiata. Perché due giorni fa il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa ha messo tutto a posto. Ha usato anche lui un banale sotterfugio. Praticamente, nell’approvare le candidature proposte dai vertici dell’Udc calabrese, ha chiesto che gli venissero riservati un paio di posti, magari tre. Gli servono per inserire i candidati dei Liberali di Daniela Melchiorre in base all’accordo chiuso con Pierferdinando Casini. ma anche per “ripescare” il sindaco di Cassano Jonio. Cosa che è puntualmente avvenuta. Così è successo che gli aspiranti consiglieri regionali che volevano fare le scarpe a Gallo (su tutti Paolo Ricci da Zumpano e Alfonso Cosentino da Cariati) ora minacciano di andar via dal partito. Pare abbiano intenzione di candidarsi con altre liste. Ricci, per esempio, lo ha dichiarato pubblicamente a Cosenza, durante una riunione nella sua segreteria.

 
  torna su

web project management ® WEB STUDY