Lotta comune contro la delinquenza: è
questo il messaggio venuto fuori
dall’incontro tra commercianti e
amministrazione comunale, su proposta
del presidente della locale
Confcommercio, Mimmo Lione, che si è
svolto nell’aula consiliare del
palazzo di città. Nel dibattito si è
parlato degli ultimi, recenti, fatti
criminosi che hanno caratterizzato il
paese. Lione nel suo intervento ha
dichiarato: «Abbiamo toccato il fondo.
Bisogna immediatamente intervenire per
debellare questi fenomeni di
microcriminalità, richiamando l’unità
di tutti per arginare il fenomeno
anche con azioni eclatanti e forme di
protesta». Dal canto suo il sindaco
Gallo «si è già adoperato nei giorni
scorsi inoltrando una missiva al
Prefetto in cui chiede un aumento
ulteriore delle forze dell’ordine». I
commercianti, nel loro intervento si
sono detti «profondamente amareggiati
dalla mancanza della presenza delle
forze dell’ordine, specialmente nelle
ore di chiusura degli esercizi
commerciali. Se in queste ore critiche
fossero presenti le nostre forze
dell’ordine - fanno notare i
commercianti - i malintenzionati
avrebbero difficoltà ad entrare in
azione per rubare, incendiare, o
scippare. All’incontro era presente
tutta la giunta municipale:
l’assessore all’Ambiente Roberto
Bruno ha riferito degli ultimi episodi
criminali a carico di un’azienda
agricola derubata di ben sei trattori
e degli atti di vandalismo degli
studenti del liceo cittadino: «Occorre
un’azione comune di scuola, chiesa e
istituzioni per educare alla legalità
», ha affermato. Ha presentato
richiesta per avere una squadra
anticrimine in borghese che possa
fungere da deterrente alla diffusa
microcriminalità. Nel dibattito è
intervenuto anche l’ex consigliere
comunale Luigi Adduci che ha
individuato il centro storico di
Cassano allo Ionio quale centro di
sviluppo di devianze, anche minorili.
Intanto ieri mattina il sindaco
Gianluca Gallo ha incontrato il
Prefetto che ha rassicurato alla
cittadina impegnandosi a predisporre
maggiori controlli da parte delle
forze dell’ordine.
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