invia una e-mail

pagina inizialebiografiaprogramma politicoappuntamentirassegna stampaeventifotogalleryfilmatiutilità

 
 

27 febbraio 2010

Presentazione Candidatura e Apertura Campagna Elettorale
Aula Consiliare - Palazzo di Città Cassano Allo Ionio

«Gallo è la risposta che mancava ai tanti inquietanti punti interrogativi simbolo di una Calabria piena di problemi, male amministrata da un centrosinistra deficitario. Da sindaco ha già dimostrato di saper governare: siamo certi saprà fare altrettanto anche da consigliere regionale».
Con queste parole, suggellate da un lungo abbraccio, il deputato Roberto Occhiuto ha benedetto la discesa in campo di Gianluca Gallo, sindaco di Cassano, candidato alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale. Davanti ad un’infuocata platea (presenti oltre 500 persone, diversi sindaci e molti dirigenti di partito), Occhiuto ha aperto, dopo i saluti del segretario cittadino dell’Udc, Mimmo Lione, la manifestazione d’esordio della campagna elettorale targata Gallo. Dopo di lui, il microfono è passato a Mario Tassone, parlamentare e vicesegretario nazionale dello scudocrociato. «È inspiegabile – ha detto Tassone – come per permettere a Gianluca Gallo di candidarsi al consiglio regionale, siano dovuti intervenire direttamente il segretario dell’UdC, Lorenzo Cesa, e il Presidente Pierferdinando Casini. Eppure, i voti ricevuti alle recenti elezioni comunali e la mole di lavoro svolto in questi anni parlano da soli». Ha quindi aggiunto Tassone: «I nostri giovani amministratori sono ormai diventati classe dirigente che ha dimostrato sul campo di saper affrontare e risolvere i drammatici problemi della quotidianità calabrese. Per cambiare pagina, ed invertire la rotta, c’è bisogno anche e soprattutto di loro».
Tra applausi ed abbracci paterni, è quindi arrivato il turno del protagonista della serata, Gianluca Gallo. Il primo cittadino cassanese, anche stavolta come già in apertura della campagna elettorale per le Comunali, non è riuscito a trattenere l’emozione. Ed ha iniziato il suo intervento tra lacrime di gioia e di liberazione. «A livello provinciale – ha esordito – forse qualcuno non gradiva la mia candidatura, e non nascondo a voi che siete i miei veri sostenitori e amici, che in venti anni di appartenenza, alla Dc prima e all’Udc poi, che è stato questo, per me, il momento più difficile della mia vita politica. Ma anche questo è servito a capire quanto la gente mi fosse vicina e alla fine, grazie all’intervento di Mario Tassone in primis, e con lui degli onorevoli Cesa e Casini, il partito ha ritenuto di potermi concedere la candidatura perché la politica, prima di ogni cosa, è sana e libera competizione».
L’intervento di Gallo si è articolato in due fasi: la prima riservata al racconto di quanto finora fatto per la cittadina cassanese (risoluzione del dissesto economico; creazione di nuove infrastrutture; apertura del teatro comunale; l’aver gettato le basi per la risoluzione dei problemi di Marina di Sibari, dell’insabbiamento del canale degli Stombi); la seconda dedicata all’illustrazione delle ragioni sottese alla candidatura. «Mi aspetto un grande risultato – ha spiegato Gallo – perché qui a Cassano, ed in genere nella Sibaritide e nel Pollino - ci sono problemi che non possiamo risolvere dai banchi del consiglio comunale o con l’accordo tra sindaci, ma soltanto con un attivo lavoro in seno al Consiglio regionale». A seguire, la precisazione: «Non prendo il bottino e scappo da Cassano: anche per me è un sacrificio, ma è necessario essere presenti in Consiglio regionale per vincere determinate sfide e continuare il discorso avviato guidando il Comune. Come al solito, non faccio promesse, ma due garanzie mi sento di offrirle. La prima: lavorerò sempre per questo territorio, il mio territorio. La seconda: non tradirò mai questa terra perché tradirei la mia gente, le mie radici, me stesso». In chiusura, l’appello agli elettori: «La sfida del cambiamento può essere vinta solo con un presidente come Giuseppe Scopelliti, con una nuova classe dirigente più attenta al territorio e a chi lo abita. Diffidate da chi si candida per restituire favori o per avere piccoli incarichi: fate in modo che il vostro voto sia utile. Abbiamo bisogno di voi ancora una volta per far sì che la politica del fare ci permetta di raggiungere risultati sempre più importanti».

Photogallery

Video

attendere il buffering prima di play
necessita di una connessione adsl

 
  torna su

web project management ® WEB STUDY