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Cari concittadini,
                        siamo giunti alla fine di una strana campagna elettorale durante la quale, nella nostra città, diverse forze politiche, comprese quelle che dovrebbero essere alleate dell’Udc nella corsa al governo della Regione, si sono esercitate in un solo, poco nobile sport: tralasciando di parlare di programmi e proposte che probabilmente non hanno, nel tentativo di strappare qualche voto si sono dilettate nel rendermi bersaglio dei loro veleni e delle loro malevolenze.
Per chi, come me, da cattolico ha scelto la strada dell’impegno politico, questi sono ostacoli da mettere nel conto e da superare lavorando ancor più e meglio del solito. Ed io questo vi garantisco: se la mia candidatura, col vostro libero e convinto sostegno, avrà successo, lavorerò per voi, per la mia città e per l’intero comprensorio, con la costanza e la tenacia già profusi da sindaco e da voi premiate lo scorso giugno, con un clamoroso, commovente ed affettuoso risultato. Chi quelle elezioni ha perso, invece, prende spunto anche da documenti anonimi per accusare di tradimento e clientelismo il sottoscritto ed i consiglieri dell’Udc rimasti fedeli al mandato elettorale, salvo poi ritrovarsi al fianco di quanti quel mandato stanno ignorando.
Non ho bisogno di difendermi da accuse false: voi tutti già sapete che la mia candidatura ha l’unico obiettivo di porre a vostro servizio, se lo vorrete, una voce affidabile in quel Consiglio regionale in cui Cassano manca da 25 anni. E ciò nel solco della continuità, per dare risposta a problemi, come quelli attinenti la programmazione dello sviluppo del territorio, che un sindaco non può risolvere perché non ha i poteri e le competenze utili e necessarie, per legge riservate al Consiglio regionale.
I miei avversari sostengono che occorrano scelte politiche e non immotivati appiattimenti su persone già negativamente sperimentate. Hanno ragione. Ascoltateli: diffidate di chi, dal 2005 ad oggi, ha governato la Calabria senza risolvere i grandi problemi del nostro territorio. Costoro, per accreditarsi, hanno bisogno di promettere mari e monti: io, con umiltà e consapevolezza, vi sottopongo semplicemente i risultati della mia esperienza amministrativa, la mia storia politica e personale, la mia dignità di uomo libero che da sempre si rivolge al popolo direttamente, senza bisogno di ricorrere a manifesti o volantini anonimi.
Adesso, a voi la scelta: domenica e lunedì avete la possibilità di darmi forza, e di entrare con me in Consiglio regionale per provare a cambiar pagina. Spero vorrete essere al mio fianco in questa sfida, decisiva per il futuro della nostra Cassano.

Cassano allo Ionio 26 marzo 2010


Con stima, affetto e riconoscenza
Gianluca Gallo
 

 

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